La figura professionale degli agenti assicurativi è una professionalità in costante evoluzione.
Stime recenti fanno osservare, come la mutazione del ruolo più che consigliabile, si sia resa praticamente necessaria. Il nostro paese, considerabile nel range dei paesi sottoassicurati, sopratutto nel confronto con altri stati europei, ad ogni modo, nasconde potenzialità inespresse. Basterebbe pensare ad alcune cifre, che evidenziano l’opportunità di esperire nuove soluzioni in un mercato assicurativo, dove l’ipercompetitività è ormai condizione naturale e l’aggressività del web e delle soluzioni proposte e consigliate, ha reso la vita tutt’altro che semplice agli agenti assicurativi.
Solo per fare dei numeri, il 70% delle famiglie italiane non ha altre stipule assicurative, se non quelle riguardanti il mercato dell’Rc auto. Non godono dunque di assicurazioni sanitarie integrative o tanto meno di fondi di previdenza integrativi, questo dato evidenzia, come sia rilevante la fetta di mercato disponibile e l’utenza potenziale da poter intercettare ed interessare.
Gli agenti assicurativi, vivono e hanno subito il mutamento nei comportamenti dei loro clienti, unito alla riorganizzazione di grandi gruppi, ciò ha provocato uno smarrimento identitario del ruolo stesso, legato spesso anche alla concorrenza davvero veemente di banche e canali alternativi, che altro non hanno fatto che acuire il senso di crisi di questa figura professionale. La questione principale, verte sul senso che ancora detiene l’intermediazione assicurativa. Non a caso, oggi si contrappongono ad essa un crescente desiderio di disintermediazione, possibile, con la professionalizzazione del ruolo di agenti assicurativi, i quali debbono possedere competenze, considerate un di più, solo fino a qualche anno fa.
Il ruolo di venditore non è più sufficiente per l’agente e sopratutto non descrive al meglio, quello che ora gli spetta e compete: massimizzare i profitti e ridurre al minimo le perdite. L’aggiornamento del ruolo, fa sì che gli agenti assicurativi divengano agenti manager, agenti imprenditori. Devono essere preparati in tutti i rami assicurativi, possedere competenze che dia loro, possibilità di avvalersi di quel web, che tanto li ha avversati.
Come?
Tramite un piano di comunicazione marketing, ovvero creando appositi contenuti che conferisca loro visibilità e alle agenzie presso le quali sono impiegati, con l’utilizzo di pagine dedicate a tema, blog e una strutturazione qualificata di siti web.
Gabriele Cerino