Startup Italia : il 30 settembre 2017 è stato pubblicato online il terzo Rapporto trimestrale del Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere e Infocamere, circa le performance economiche delle neo-imprese innovative.
Quante Start up sono presenti in Italia?
Secondo gli ultimi dati raccolti, le Startup iscritte al Registro delle Imprese sono 7.854, con un notevole aumento di 460 unità in più rispetto al trimestre precedente. Ciò conferma un trend in salita.
Gli ambiti di impiego delle Startup sono molteplici, ma i settori che si distinguono per quantità e fatturato si occupano di: servizi alle imprese (70,6 %), industria (19,4 %) e commercio (4%).
Di seguito una tabella dettagliata che riporta i dati nazionali relativi alla distribuzione delle nuove aziende per settore economico:
A “fare” Startup in Italia sono specialmente i giovani (under 35) ovvero il 21,6% del totale, ben 1696 aziende; quelle in cui è presente almeno un giovane sono 2784 imprese.
Le nuove imprese con una compagine sociale a prevalenza straniera sono 230, il 2,9% del totale, una quota inferiore a quella osservata nel complesso delle società di capitali (4,6%).
Da non sottovalutare la presenza femminile all’interno delle Startup Italia.
Secondo varie ricerche, sono proprio le donne a guidare la ripresa economica.
Le imprese “rosa” crescono così rapidamente da superare di tre volte le aziende a prevalenza maschile. Inoltre nelle città più grandi del Sud Italia sono le donne a creare il maggior numero di imprese innovative.
Soffermandosi sull’aspetto geografico e demografico, la Lombardia risulta essere la regione italiana con il numero maggiore di aziende innovative: 1793 con il 22,8 % del totale si afferma al primo posto, seguita dall’Emilia-Romagna e dal Lazio.
La città con la quantità più elevata di Start up è Milano, con le sue 1242 nuove imprese.
Per quanto riguarda invece l’incidenza delle nuove imprese in rapporto al totale delle società di capitali è il Trentino-Alto Adige con l’1,11%.
Il valore della produzione medio per Startup è di circa 160 mila euro, il 39,5 % in più rispetto alla media del trimestre precedente.
Il segnale più significativo del rafforzamento dimensionale delle Startup innovative è dato pertanto dal valore aggregato della produzione, che al 30 settembre supera i 700 milioni di euro: un dato importante poiché superiore di 312 milioni rispetto ai bilanci del 2015.
Sicuramente l’incremento del numero di Startup ha influenzato l’accelerazione del percorso di crescita delle imprese.
Una particolarità che accomuna le Startup Italia è: la spiccata incidenza ad investire; infatti il rapporto tra immobilizzazioni e attivo patrimoniale risulta infatti pari al 26,83%, ben 8 volte più elevato rispetto a quello ascrivibile alla media delle altre società di capitali italiane.
Ovviamente tutto ciò comporta un maggior numero di neo-imprese in perdita, pari al 33,3 %, essendo Startup tecnologiche e recenti.