Sapere come fare un business plan è uno degli elementi del know-how di uno startupper di successo. Sicuramente si tratta di un compito semplice da svolgere per un imprenditore alle prime armi. Proprio per questo la nostra società di consulenza è in grado di assisterti in ogni passo. In questo modo avrai a disposizione un documento chiaro, completo in ogni sua parte e convincente.
Perché uno degli scopi del business plan è spiegare ai finanziatori come mai devono investire nella tua start-up. Quindi anche la parte formale del documento è importante. In realtà anche le aziende già avviate hanno bisogno di un business plan aggiornato. Lo spieghiamo qui sotto.
Cos’è un business plan
Se vogliamo utilizzare parole molto semplici, si tratta del documento dove è scritto nel dettaglio il futuro nel breve e medio termine di una start-up. Questo perché lì c’è scritto chi sei, cosa vuoi fare e cosa farai nei prossimi anni.Questo servirà per non perdere di vista gli obiettivi principali di azione, soprattutto nei primi caotici mesi di attività.
Tutto questo con l’ausilio di eventuali investitori che dovranno apprezzare la forma e la sostanza di questo documento, concretezza e buone idee. Come accennavamo sopra un business plan aggiornato servirà a ridefinire col tempo obiettivi e strategie di un’azienda già avviata. Inoltre sarà di grande ausilio per promuovere nuove campagne di finanziamento.
Le parti di un business plan in breve
Ne abbiamo cominciato a parlare in un altro post e ne parleremo molto più specificamente nei prossimi post. Ripetiamo brevemente che il business plan è generalmente composto di tre parti. Anticipiamo oggi la suddivisione del business plan realizzato da Up2Lab, ma lo spiegheremo meglio nella prossime settimane.
- Un business model canvas che illustra il core business dell’azienda, la composizione del team e tutto il modello organizzativo.
- La strategia di marketing selezionata per il prodotto offerto e per il target di clienti selezionati.
- Un piano economico-finanziario che illustri la sostenibilità del progetto di start-up o dello sviluppo dell’azienda già avviata.
Un business plan formalmente corretto e credibile
Il business plan è un documento in grado di spiegare le motivazioni, le finalità e la sostenibilità economica dell’attività di un’azienda. Per ottenere questo scopo il documento deve avere delle caratteristiche di forma ben precise. Solo con questi requisiti formali questo documento assolverà ai suoi scopi. Vediamo di spiegare alcuni dettagli formali su come fare un business plan.
Utilizzare un linguaggio comprensibile
Quando si compila un business plan è fondamentale sapere a chi è diretto il documento. Se questo ha semplicemente una funzione interna, allora si è più liberi nella scelta del linguaggio. In questo caso infatti ogni membro del team è a conoscenza dei dettagli del progetto e si possono dare per scontate tante informazioni.
Nel caso invece che sia un documento destinato a potenziali investitori, allora il linguaggio deve essere ben diverso. Non si deve dare nulla di scontato, è necessario un linguaggio comprensibile a chiunque ed evitare sigle ed acronimi misteriosi. Chi investe non deve essere necessariamente un esperto, ma deve essere messo in grado di decidere se investire nell’azienda.
Evitare di scrivere documenti troppo lunghi
Se la documentazione è destinata a potenziali investitori è importante essere dettagliati, ma allo sesso tempo evitare di dlungarsi troppo in dettagli irrilevanti. Il linguaggio deve essere quanto più sintetico possibile, anche perché questo stile di scrittura è spesso più incisivo e convincente.
La parte finanziaria deve essere chiara
Per quanto sia un argomento decisamente aleatorio, deve essere fatto un particolare sforzo di chiarezza per ottenere un quadro per quanto possibile semplice. Questa parte deve essere molto dettagliata, ma accompagnata da spiegazioni alla portata di tutti.
La forma migliore di un perfetto business plan
Avete ormai capito che un business plan all’altezza richiede anche una forma all’altezza che sappia essere semplice e persuasiva. L’idea di base della start-up deve essere supportato da contenuti espressi in forma chiara e diretta, senza la necessità di soffocare gli investitori di numeri e parole inutili. In questo lavoro un team di personale specializzato riuscirà ed indicare allo startupper il percorso corretto per la redazione di un business plan efficace e convincente.