Nel vocabolario di Marketing per Start Up universalmente si intende una nuova impresa che presenta una forte dose di innovazione e che è configurata per crescere in modo rapido attraverso un business model innovativo. Come tutte le imprese anche le Start Up hanno un ciclo di vita ed è molto importante conoscerlo; ciò ci permette di capire quali siano i reali obiettivi, delineare le eventuali difficoltà future indirizzando le energie verso il successo, evitando così il fallimento:
La vita economica di una Start Up può essere suddivisa essenzialmente in cinque stadi:
- Pre-seed:
E’ tipicamente il periodo iniziale, seguente alla concezione dell’idea in cui l’imprenditore valuta la fattibilità del progetto ed inizia ad esaminare le opportunità di mercato e le competenze di cui dispone. In questa fase non sono previsti investimenti finanziari cosi come non sono previsti ne ricavi ne vendite. La maggior parte delle volte questo stadio si conclude con la redazione di un business plan, documento che viene utilizzato come guida per lo sviluppo delle attività successive.
- Seed:
Fase in cui non è possibile dimostrare l’adeguatezza dell’idea imprenditoriale e sono richiesti anche finanziamenti per dimostrare la validità tecnica dell’innovazione che si vuole proporre al mercato. In altre parole è il periodo di tempo necessario allo sviluppo tecnico-qualitativo del progetto.
- Start Up:
Fase esecutiva in cui l’impresa si lancia a tutti gli effetti sul mercato; in cui il prodotto o servizio può essere venduto ed è possibile conteggiare i primi clienti ed i primi ricavi.
- Growth
Stadio in cui il numero dei clienti e le vendite aumentano e con essi anche il fatturato. In questa fase potrebbe essere necessaria un’ulteriore iniezione di capitali, necessari a soddisfare la domanda crescente. I rischi legati all’impresa tendono ad essere ridotti, in quanto a questo punto si hanno a disposizione molteplici dati per analizzare e studiare il nostro mercato di riferimento.
5. Exit
Periodo di passaggio dallo stato di Start Up ad un’altra fase, non necessariamente in un’azienda vera e propria:
- IPO: la Start Up diventa pubblica e quindi viene quotata in borsa
- Acquisizione dell’azienda da parte di terzi
- Buyback: l’imprenditore riacquista le quote della StartUp (cedute precedentemente durante la fase di raccolta degli investimenti) rimanendo così l’unico proprietario dell’azienda.
- Secondary Sale: l’imprenditore vende le quote della società a terzi, ma ne mantiene però una parte.
- Write-off: gli investitori si ritirano dall’investimento vedendo l’azienda prossima al fallimento.