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Lean Business Plan Startup: cosa cambia, quando farlo e a chi serve

Lean Business Plan Startup: cosa cambia, quando farlo e a chi serve

Durante l’avviamento di una startup, ma anche quando interveniamo su una realtà avviata, il Lean Business Plan può risultare estremamente utile. Le varie metodologie utili nello sviluppo di un’idea di business hanno tutti punti di forza, ma anche di debolezza.

Questo tipo di approccio vuole rendere più snello e più adatto ai cambiamenti in corso. L’obiettivo rimane sempre uno, quello di portare a termine la procedura di avviamento di una startup. Questo significa giungere con successo alla commercializzazione di un prodotto o servizio che risponde alla richiesta della clientela.

In altre parole si è messo mano a uno dei più tradizionali schemi applicati (o canvas) modificando alcune parti. Il risultato è appunto il Lean Business Plan. Ma vediamo qual è la base di partenza su cui si fonda questo approccio metodologico.

Cos’è il Business Model Canvas

Volendo semplificare al massimo si tratta di uno dei metodi più tradizionali per validare l’idea di business di una startup. Questa sorta di tabella comprende tutta una serie di elementi e fattori che aiutano a valutare in modo oggettivo le fondamenta di una startup.

Se le basi risultano solide ci sono ragionevoli speranze di ottenere il successo desiderato. Tuttavia un canvas del genere è davvero molto complesso da compilare e non sempre è esente da piccoli errori. Come risultato di questo percorso si possono ottenere delle risposte non sempre esatte.

L’idea alla base del Lean Business Plan è di fornire un canvas più semplice da compilare e semplice da aggiornare in base ai risultati preliminari della startup. Perciò alcune parti del Business Model Canvas hanno subito modifiche, introducendone con altre che vanno in direzioni diverse. Andiamo a vedere cosa cambia e perché.

Le differenze nel Lean Business Plan

Delle nove caselle presenti nel Business Model Canvas quattro sono state modificate. Nel nuovo strumento di analisi e sviluppo di azione sono stati inseriti elementi quali il problema, la soluzione, le metriche e il vantaggio competitivo. Le parti che sono state rimosse riguardano le attività chiave, le risorse chiave, le relazioni con il cliente e i partner chiave.

Come è possibile capire, in questa versione andiamo nella direzione di un approccio meno teorico e più pratico. Il Lean Business Plan ha come obiettivo la realizzazione più rapida di MVP (ne abbiamo già parlato in precedenza) e di conseguenza un volume di feedback dei clienti estremamente importante.

Perché non sempre le cose vanno per il verso giusto

La strada non è lastricata solo di buone intenzioni, ma anche di prodotti e di startup fallimentari. Questo accade per la semplice ragione che l’idea alla base del business, o è completamente sbagliata, oppure non è esattamente quello che la clientela desidera. Una situazione del genere non riguarda solo le startup e le giovani aziende in genere.

Al contrario sono circostanze comuni anche a realtà consolidate che devono far fronte al fallimento di un nuovo prodotto. In ogni caso è sempre importante poter avere il necessario anticipo per prevenire ogni problematica e intervenire in modo rapido ed efficace. Infatti una dei principi alla base del Lean Business Plan è quello di eliminare gli sprechi.

Perché quando si parla di sprechi ci si riferisce non solo al denaro e ai materiali consumati, ma anche al tempo speso in un’attività totalmente improduttiva. Siamo quindi di fronte a uno strumento sicuramente meno complesso e approfondito, ma che permette di analizzare e agire in tempi ristretti. Si tratta inoltre di un modello che si presta meglio a modifiche in corso per aggiustare la direzione in cui va l’azienda.

Per realizzare un Lean Business Plan rivolgiti a esperti di business

Nonostante si tratti di uno strumento di analisi con elementi di semplificazione, non devi pensare che fare da solo sia la soluzione giusta. Il tuo tempo, il tuo denaro e magari la tua idea potenzialmente vincente devono essere in buone mani. Rivolgendoti a Up2Lab puoi ottenere un serio confronto con specialisti in grado di analizzare le caratteristiche della tua startup e sviluppare un corretto Lean Business Plan. Mettiti in contatto con noi adesso!

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